27 Aprile 2020
Ipotesi 900 esuberi e chiusura di 94 filiali: “Inaccettabile” il piano di rilancio della Banca Popolare di Bari (BARITODAY)
Un possibile piano da 900 esuberi, tra cui 600 in rete e 300 in direzione, 94 filiali da chiudere su 291 e 510 risorse destinate a mobilità territoriale o riconversione professionale: un piano, per il rilanzio della Banca Popolare di Bari, di cui i sindacati “non possono in alcun modo accettare i contenuti”.
Lo scrivono in una nota le segreterie di coordinamento/rsa del gruppo Banca Popolare di Bari, Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Uilca – Unisin: “Vogliamo un progetto credibile – spiegano – perchè non è pensabile che le lavoratrici ed i lavoratori possano essere immaginati all’interno di un contenitore senza alcun progetto e senza futuro; è inaccettabile, specie nell’ottica della pubblicizzata mission di banca al servizio del Mezzogiorno, recidere il forte legame con i territori, riducendo in modo miope e definitivo il numero delle filiali. Non ci sottrarremo al confronto”.