24 Giugno 2022
Popolare di Bari, si apre qualche spiraglio per gli azionisti
Oggi 22 giugno i vertici di Mediocredito hanno incontrato le associazioni che li rappresentano.
I cartelli all’esterno della sede della Banca Popolare di Bari fanno capire che la tensione è tornata a salire tra i risparmiatori azionisti.
Tre associazioni che si riuniscono sono state convocate per un incontro con Bernardo Mattarella, vertice di Mediocredito centrale, e il presidente di bpb Massimiliano Cesare. Un’ora negli uffici per discutere la situazione di 70000 persone; poi i rappresentanti delle associazioni escono e si apre uno spiraglio. L’Avv. Carrieri, a capo dell’Associazione Azionisti Banca Popolare: ” l’Amministrtatore delegato ha detto che l’ipotesi dell’OPA obbligatoria, cioè l’acquisto delle azioni dei soci da parte di Mediocredito Centrale, sia un’ipotesi praticabile. Lo dobbiamo approfondire, riunirci e verificare se questa strada è quella che porterà la soluzione di questa problematica però c’è stato uno spiraglio, un’apertura in questo senso”
Ci vorrà anche la volontà politica, spiega il comitato indipendente, ma la possibilità che le azioni vengono acquistate, se pure a un prezzo non alto, c’è. Il che vorrebbe dire chiudere anche le 3000 cause civili che pendono davanti al tribunale di Bari. Domenico Romito, Ass. avvocati dei consumatori: “Noi abbiamo posto con una certa forza la questione delle cause pendenti, che sono numerose e che anche su sollecitazione del Tribunale devono avere una risposta. Ci auguriamo che questa risposta sia concreta e sia abbastanza rapida”.
Fonte: TGNorba 24 – Servizio di Giovanna Bruno
Video completo qui: http://www.norbaonline.it/ondemand-dettaglio.php?i=129441#.YrN2QqMUeLE.whatsapp
17 Giugno 2022
Banca popolare di Bari, incontro a Roma tra soci e istituzioni: chiesti indennizzi per 70 mila
Cia e AssoBpb hanno incontrato l’onorevole Ruocco, presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle banche. «Siamo soddisfatti», hanno detto i rappresentanti dei soci
I soci della Banca Popolare di Bari (Cia e AssoBpb) hanno incontrato a Roma la Presidente della commissione parlamentare di inchiesta sulle banche, l’onorevole Carla Ruocco. Le associazioni hanno ribadito l’esigenza di una soluzione politica e normativa che consenta di indennizzare i 70mila soci della Popolare dell’azzeramento (incolpevole) del valore azionario e delle ingenti perdite economiche subite. Inoltre hanno evidenziato come da anni i soci siano completamente esclusi dal controllo delle vicende societarie, poiché le assemblee ordinarie non si riuniscono da oltre 3 anni e i tavoli di confronto con i nuovi amministratori della banca non riescono ad insediarsi, anche in ragione del repentino avvicendamento degli stessi.
La Presidente Ruocco ha assicurato l’attenzione al tema; la prossima audizione in Commissione dei vertici della Banca Popolare di Bari e del Mediocredito Centrale; l’intendimento di tutelare il risparmio dei tantissimi soci dell’istituto barese, verificando la possibilità di acquisto – da parte di MCC – delle azioni circolanti a un prezzo equo. Tra le possibili soluzioni, proposte dalla Presidente Carla Ruocco, è stata analizzata la possibilità di un Opa obbligatoria da parte di Mediocredito Centrale per il delisting dei titoli, sospesi dalle negoziazioni dal 4 dicembre 2019. MCC potrebbe riconosce un prezzo equo per il riacquisto dei titoli in mano ai risparmiatori.
«Siamo molto soddisfatti dell’incontro e dell’audizione; auspichiamo che la Presidente continui a monitorare la situazione della nostra Banca e che tutte le forze politiche operino per una soluzione bonaria della vicenda dei 70mila soci traditi della Popolare di Bari, oggi che la Banca (e tutti i suoi asset patrimoniali) è stata acquisita dallo Stato, che continua a sottrarre valore alla BPB come dimostra il recente passaggio di CariOrvieto dal controllo di BPB a quello di MCC per un prezzo sconosciuto e segreto», hanno dichiarato i rappresentanti di AssoBpb e di Cia, Carrieri e D’Addario.
Fonte: Corriere del Mezzogiorno – Puglia – https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/cronaca/22_giugno_17/banca-popolare-bari-incontro-roma-soci-istituzioni-chiesti-indennizzi-70-mila-4bce825e-ee14-11ec-be62-e4018c10a209.shtml
28 Aprile 2022
Protesta e adesioni alla proposta di assemblea BPB
Oltre 100 adesioni raccolte in poche ore in vista dell’assemblea generale del prossimo 28 aprile
Giuseppe Carrieri:
“Abbiamo organizzato questa manifestazione alla vigilia dell’assemblea che si terrà il 28 aprile perché l’assemblea sarà purtroppo “virtuale”, senza la partecipazione fisica dei soci; quindi oggi facciamo firmare ai soci la scheda di votazione che invieremo a Roma. Una scheda di votazione importante perché noi voteremo “NO” alla proposta di approvazione del bilancio che chiude con 170 milioni di euro di perdite e soprattutto per presentare una nostra lista di candidati”.
“Contestiamo il fatto che dopo 2 anni di gestione commissariale la banca continua con una perdita clamorosa. E’ inaccettabile. Proponiamo come nostri amministratori Di Paola nel CDA e Riccardo Rocca del collegio sindacale. Chiediamo una rappresentanza di soci perché abbiamo bisogno di svoltare assolutamente la gestione di questa banca”.
Video completo:
6 Marzo 2022
Pop.Bari, sit-in azionisti: “Bankitalia non ha vigilato”
BARI – Nuovo sit-in degli azionisti e risparmiatori della Banca popolare di Bari. Questa volta la protesta si è spostata davanti alla sede barese della Banca d’Italia “per protestare e chiedere chiarimenti – spiegano – sull’attività di sorveglianza svolta e su come sia stato possibile che titoli illiquidi ad alto rischio siano stati venduti a clienti con basso rischio come innocui titoli liquidi, vero e proprio profilo di miss selling massiva che poteva essere facilmente accertato in sede ispettiva dal semplice esame degli estratti conto inviati”. Gli azionisti chiedono anche chiarimenti “sul ruolo della stessa Banca d’Italia nell’operazione di acquisizione di Banca Tercas, finanziata dagli stessi azionisti per oltre 400 milioni di euro, che ha contribuito pesantemente se non determinato il default della banca”. Nel corso del sit-in una delegazione del Comitato Indipendente Azionisti BPB e AssoBPB ha consegnato al direttore della filiale di Bari della Banca d’Italia una missiva indirizzata al Governatore Ignazio Visco.
fonte: https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/gallery/foto/1330526/pop-bari-sit-in-azionisti-bankitalia-non-ha-vigilato.html
6 Marzo 2022
Nuova protesta di azionisti e risparmiatori della Banca Popolare di Bari: “Venduti titoli ad alto rischio per basso. Perchè?”
Nel corso del sit-in una delegazione del Comitato Indipendente Azionisti BPB e AssoBPB ha consegnato al direttore della filiale di Bari della Banca d’Italia una missiva indirizzata al Governatore Ignazio Visco
25 febbraio 2022
Si è svolta questa mattina una nuova protesta da parte degli azionisti e dei risparmiatori della Banca Popolare di Bari: i manifestanti si sono dati appuntamenti, secondo quanto riprota l’Ansa, dinanzi alla sede della Banca d’Italia, nel cuore del capoluogo pugliese.
L’intento della protesta era quello di “chiedere chiarimenti sull’attività di sorveglianza svolta e su come sia stato possibile che titoli illiquidi ad alto rischio siano stati venduti a clienti con basso rischio come innocui titoli liquidi, vero e proprio profilo di miss selling massiva che poteva essere facilmente accertato in sede ispettiva dal semplice esame degli estratti conto inviati”. Gli azionisti vorrebbero anche più informazioni “sul ruolo della stessa Banca d’Italia nell’operazione di acquisizione di Banca Tercas, finanziata dagli stessi azionisti per oltre 400 milioni di euro, che ha contribuito pesantemente se non determinato il default della banca”. Nel corso del sit-in una delegazione del Comitato Indipendente Azionisti BpB e AssoBpB ha consegnato al direttore della filiale di Bari della Banca d’Italia una missiva indirizzata al Governatore Ignazio Visco.
fonte: https://www.baritoday.it/economia/banca-popolare-di-bari-protesta-sit-in-25-febbraio-2022.html
6 Marzo 2022
Banca Popolare di Bari, sit-in davanti Bankitalia: «Trovare soluzione concreta»
Alla manifestazione le associazioni dei soci AssoBPB, Comitato Indipendente Azioni Popolare Bari, Avvocati dei Consumatori
Comunicato Stampa
Ancora una giornata di mobilitazione e protesta questa mattina per le associazioni dei soci della Banca Popolare di Bari.
Flash mob con striscioni e fischietti davanti alla sede di Bari della Banca d’Italia. A seguire una delegazione (composta dal presidente di AssoBPB Carrieri, dal presidente del Comitato Indipendente Azioni Popolare Bari Daddario e dal presidente degli Avvocati dei Consumatori Romito) ha incontrato il direttore della filiale Bankitalia di Bari Sambati e consegnato una lettera di protesta.
«Abbiamo voluto ricordare a Bankitalia – ha dichiarato Carrieri – che è corresponsabile nella vicenda Banca Popolare di Bari da tanti punti di vista. E pertanto deve essere al fianco dei 70 mila soci per cercare una qualche soluzione concreta alla vicenda».
fonte: https://www.bariviva.it/notizie/banca-popolare-di-bari-sit-in-davanti-bankitalia-trovare-soluzione-concreta/
23 Dicembre 2021
Popolare di Bari, sit-in del 22 Dicembre 2021
Ancora un presidio di AssoAzionistiBPB e Comitato Indipendente Soci BPB per protestare sotto la sede di Bari della Banca Popolare, in concomitanza con la riunione del CdA per la nomina del nuovo AD.
“Siamo fortemente preoccupati per le sorti della nostra banca. Ci giungono voci di perdite nel 2021 di oltre 200 milioni di euro e dell’assoluta inadeguatezza del piano di rilancio della Banca portato avanti dal neo azionista di maggioranza. Apprendiamo, inoltre, con sfavore, della nomina quale AD del signor Carrus che riteniamo inadeguato al ruolo, essendo stato l’AD di Veneto Banca, poi posta in liquidazione coatta amministrativa. Ci appelliamo ancora una volta a tutti i rappresentanti parlamentari pugliesi, essendo ormai Popolare di Bari una banca pubblica e controllata dallo Stato. Intervenite sul Governo per salvare BPB ed evitare un secondo default, nonché per consentire ai 70.000 incolpevoli soci di avere un ristoro delle enormi perdite finanziarie subite. Siamo di fronte a una vicenda assurda, nella quale la banca, i soci, i dipendenti stanno addirittura rimpiangendo l’intervento dello Stato che attraverso MCC disprezza 70.000 azionisti e dimostra di essere incapace di rilanciare la più importante banca della nostra Cittá e della nostra Regione”.
16 Dicembre 2021
Pop Bari, la proposta di ASSO Azionisti BPB : “Lo Stato ci rimborsi col Fondo conti dormienti”
L’intervento del Presidente Giuseppe Carrieri ai microfoni RAI TGR Puglia del 15/12/2021
25 Settembre 2021
Banca Popolare di Bari, manifestazione di protesta dei risparmiatori
Di Francesco Magrone – 25 Settembre 2021
Protesta sotto la sede della Banca Popolare di Bari in corso Cavour da parte dei clienti che hanno visto dilaniare i loro risparmi. Presente anche l’ex consigliere comunale di Forza Italia l’avvocato Giuseppe Carrieri.
Lo sconforto e la rabbia dei presenti si percepisce in ogni intervento o commento: “Ci hanno rubato anni di risparmio” sostiene uno dei manifestanti presenti. “Siamo clienti della popolare di Bari da intere generazioni, nessuno si aspettava di vivere questa situazione – prosegue una signora” .
L’avvocato Carrieri, ha partecipato alla protesta non solo come rappresentante politico, ma anche come cliente dell’Istituto bancario. Carrieri è intervenuto invitando i presenti a continuare la protesta e a far sentire la propria voce attraverso una serie di manifestazioni di protesta e “se è necessario, anche organizzando un pullman per Roma”.
La protesta è stata pacifica ed ordinata senza creare disagi alla viabilità.
Dopo aver fatto il punto della situazione, i manifesti si sono dileguati ordinatamente, dandosi appuntamento al prossimo incontro.
Fonte: pugliain.net
25 Settembre 2021
Banca Popolare di Bari, dimissioni del collegio sindacale: convocata assemblea dei soci per il 25 settembre
dalla Redazione di BariToday – 22 settembre 2021
A darne notizia, in una nota, AssoAzionisti BpB, Comitato Indipendente Azionisti BpB e Avvocati dei consumatori: “Una situazione incredibile – sostengono – che il nuovo socio di maggioranza (Mcc) non riesce a gestire a discapito dei 60mila soci di BpB, della Clientela e del personale”
Il collegio sindacale della Banca Popolare si è dimesso e, a causa del passo indietro, è stata convocata per il prossimo 25 settembre un’assemblea dei soci per l’elezione di 3 nuovi sindaci e del presidente del collegio. A darne notizia, in una nota, AssoAzionisti BpB, Comitato Indipendente Azionisti BpB e Avvocati dei consumatori: “Una situazione incredibile – sostengono – che il nuovo socio di maggioranza (Mcc) non riesce a gestire a discapito dei 60mila soci di BpB, della Clientela e del personale”.
“Le associazioni dei soci della Banca Popolare di Bari (coordinatesi tra loro) hanno richiesto da settimane, inutilmente, un incontro urgente al presidente del MediocreditoCentrale, per rappresentare la grave situazione in cui versa BpBari, che impone il radicale cambiamento della governance societaria. Di fronte però all’assoluto silenzio di MCC , hanno proposto una lista alternativa di sindaci della Banca indicando: Riccardo Rocca, quale presidente, Michelangelo Liuni e Michele Suriano quali sindaci, tutti stimati commercialisti”.